Giacomo balla. la nuova maniera 1920-1929

La mostra che Farsettiarte proporrà a Cortina in occasione delle festività di fine anno,  e successivamente nella galleria di Milano tra gennaio e febbraio 2015, rappresenta un contributo importante per meglio capire lo sviluppo e l’evoluzione creativa di uno dei maggiori esponenti del movimento futurista. Le opere di Giacomo Balla esposte sono state eseguite negli anni Venti e testimoniano in maniera chiara il metodo di lavoro e le linee portanti della sua produzione artistica di quegli anni.   Il nucleo centrale della mostra di Cortina è costituito da dieci bozzetti a tempera su carta intelata, dipinti tra il 1925 ed il 1929, già appartenuti a Casa Balla a Roma e successivamente acquistati da un collezionista privato lombardo. Sono degli ottimi esempi dell’astrattismo di Balla degli anni Venti, caratterizzato da uno spiccato dinamismo delle linee, unito ad una notevole energia espressa, resa grazie ad un uso particolarmente felice del colore. In essi è possibile individuare il metodo di lavoro di Giacomo Balla e capire i procedimenti tecnici e compositivi che lo hanno portato alla realizzazione delle sue opere. Accanto ad alcuni di questi bozzetti saranno infatti esposte le opere di riferimento, così da creare un’ottima opportunità per un confronto diretto. 

Catalogo a cura di Elena Gigli disponibile in galleria

Cortina d'Ampezzo, 27 dicembre 2014 – 11 gennaio 2015

Milano, 21 gennaio – 28 febbraio 2015