Il dipinto riprende il caratteristico "luminismo", tipico dei pittori caravaggeschi sia italiani che fiamminghi. In particolare l'ignoto autore potrebbe aver guardato a opere come La nascita della Vergine, murale in Santa Maria in Aquiro, Roma, della quale esiste anche la più piccola versione su rame del Louvre. Bibliografia di riferimento: Benedict Nicolson, Caravaggism in Europe, second edition, Revised and Enlarged by Luisa Vertova, Allemandi, Torino, 1989, vol. 1, p. 170, vol. 2, tav. 172.