Arthur Tress

(Brooklyn, 1940)

Cibachrome, vintage, ed. 4/50

cm. 50,6x40,4

Firma, tiratura, titolo, data e scritta autografa al verso: Arthur Tress / 4/50 / Saratoga Springs / N.Y. / 1990 / [...];
sulla cornice: etichetta "LA. Galerie", Francoforte (opera datata 1989).

Storia
LA. Galerie (Lothar Albrecht), Francoforte;
Collezione privata

Arthur Tress ha iniziato il suo primo lavoro con la macchina da presa da adolescente nel surreale quartiere di Coney Island, dove ha trascorso ore esplorando i parchi di divertimento in rovina. Successivamente, durante cinque anni di viaggi nel mondo, principalmente in Asia e Africa, ha sviluppato un interesse per la fotografia etnografica che alla fine lo ha portato al suo primo incarico professionale come fotografo del governo degli Stati Uniti che registra le culture popolari in via di estinzione degli Appalachi. Vedendo i risultati distruttivi dell'estrazione di risorse aziendali, Tress ha iniziato a utilizzare la sua fotocamera per aumentare la consapevolezza ambientale sui costi economici e umani dell'inquinamento. Concentrandosi su New York City, ha iniziato a fotografare le frange trascurate del lungomare urbano con un approccio documentario diretto. Questo si è gradualmente evoluto in una modalità più personale di "realismo magico" che combina elementi improvvisati della vita reale con la fantasia scenica che è diventato il suo stile caratteristico di fabbricazione registica. Alla fine degli anni Sessanta Tress fu ispirato a realizzare una serie basata sui sogni dei bambini che combinava i suoi interessi per le cerimonie rituali, gli archetipi junghiani e l'allegoria sociale. A partire dai primi anni Ottanta, Tress ha iniziato a fotografare a colori, creando installazioni scultoree dipinte delle dimensioni di una stanza con apparecchiature mediche trovate in un ospedale abbandonato sull'isola del benessere di New York. Ciò ha portato a un'esplorazione su scala ridotta della natura morta narrativa all'interno di un teatro giocattolo per bambini e di un acquario portatile del XIX secolo. Intorno al 2002, Tress è tornato alla gelatina d'argento, esplorando temi più formalisti nello stile del modernismo della metà del secolo, spesso combinando uno stile di ripresa spontaneo con un senso costruttivista della composizione architettonica e della forma astratta. Oltre alle immagini degli skateboard park della California, il suo lavoro recente include le immagini rotonde della serie Planets e le immagini a forma di diamante di Pointers.