La liberazione di San Pietro fu un soggetto caro ai pittori caravaggeschi fiamminghi e venne ripetutamente replicato in composizioni diverse come quelle di Hendrick Ter Brugghen, di Gerrit Van Honthorst, di Matthias Stomer, di Jan Lievens, e francesi come Trophime Bigot. Il pittore della nostra tela tuttavia sembra influenzato da esempi di Rembrandt nel modo di intendere la luce.