Su basi in legno, cm. 19 h. ognuno.
La due figure sembrano ispirarsi a modelli tardo-antichi, ripresi anche nelle sculture in avorio franco-fiamminghe, del secolo XVII. Il tipo di lavorazione e certi caratteri stilistici sembrerebbero tuttavia indicare una lavorazione del secolo XIX.
Bibliografia di riferimento
Les Ivoires, Évolution décorative du Ier siècle a nos jours, par Tardy, Première Partie, Europe avec un abrégé d'iconographie chrétienne, avant-propos de Janini Wettstein, avec la collaboration di M. l'Abbé Bidault, Parigi, 1972, pp. 166-174.