Olio su tela,
cm. 114x142
Comunicazione scritta di Giuliano Briganti in data 9 gennaio 1988.
Francesco Bassano il Giovane, figlio di Jacopo (1515-1592), si formò accanto al padre nel periodo 1560-70, e ne seguì lo stile, soprattutto nei soggetti rurali e di mercato. Nel decennio 1570-80 realizza infatti dipinti di soggetto biblico in collaborazione con il padre che interpreta tali soggetti riducendoli all'atmosfera campagnola del tempo e quindi calando il sacro nel genere reale quotidiano.
In questo Cristo che scaccia i mercanti dal Tempio, Francesco Bassano dipinge una scena di mercato tipica, con contadini che recano i prodotti e le bestie da vendere, vicina al gusto del padre in soggetti come L'uscita dall'Arca, Musée des Beaux Arts di Bourdeaux, e nelle numerose Adorazioni dei Magi.
Nel 1579 Francesco lascia Bassano e si trasferisce a Venezia ove realizza dipinti per il Palazzo Ducale.
Dopo il 1580 scopre il fascino del genere dei notturni, realizzando il Cristo nell'Orto dell'Accademia di Venezia.
Questo Gesù che caccia i mercanti riassume in modo esemplare il suo stile.
Bibliografia di riferimento
L. Magagnato, Dipinti dei Bassano, catalogo della mostra, Vicenza, 1952;
W. Arslan, I Bassano, Milano, 1960.