Questo Crocifisso in legno policromo di area attendibilmente toscana, sembrerebbe derivare da un modello già attribuito da James Beck (1990) a Benedetto da Maiano e successivamente spostato alla mano di Raffaello da Montelupo, 1530 circa, da Maria Grazia Ciardi Duprè dal Poggetto. Bibliografia di riferimento: La bottega di Giuliano e Benedetto da Maiano nel Rinascimento fiorentino, a cura di M.G. Ciardi Duprè dal Poggetto, catalogo della mostra, Fiesole, 1994, Octavo Editore, Firenze, 1994, p. 55, n. 12, p. 70, tav. 12.