Arredi e Dipinti Antichi - I

406

Antiveduto Gramatica (attr.a)
(Roma, 1570 - Roma, 1626)

Apollo (Orfeo)

Olio su tela
cm. 170x119

Perizia scritta di Maurizio Marini, Roma.

Il dipinto è stato attribuito ad Antiveduto Gramatica da Maurizio Marini con uno studio approfondito. Il soggetto deriverebbe dall'«Orfeo ed Euridice» di Dosso Dossi della Galleria Borghese di Roma. Secondo Marini, Gramatica avrebbe rielaborato il motivo del Dossi, in origine indicato come «Orfeo» e successivamente come «Apollo e Dafne», in cui il cantore appare in primo piano e la figura di Dafne (Euridice) sullo sfondo a sinistra. Gramatica, attivo a Roma nella cerchia dei committenti del Caravaggio, come il Cardinal del Monte, tra il 1610 e 1619 presso il duca Ferdinando Gonzaga, divenne nel 1624 Principe (direttore) dell'Accademia di San Luca. Secondo Marini il dipinto mostra l'intenso magistero tecnico del Gramatica, il cui apporto fu fondamentale per la diffusione del naturalismo più austero e controriformato del Caravaggio. Per confronto si veda in: P. Della Pergola, Galleria Borghese - I dipinti, vol. I, pp. 30, 31, n. 35, fig. 35; M. Marini, Caravaggio e il Naturalismo Internazionale, in Storia dell'Arte Italiana, Torino, 1981, vol. 6.
€ 16.000 / 20.000
Stima
Valuta un'opera simile
Asta Live 151

Arredi e Dipinti Antichi - I

ven 26 Marzo 2010
Prato