Non è certo se Peeter Van Bredael, molto attivo ad Anversa, sia mai stato in Italia, tuttavia egli fu uno dei pittori specializzati in "Italianate landscapes". Sembra che egli abbia ripreso questo modo di rappresentare scene di mercato in paesaggi archeologici romani di invenzione dagli esempi di Anton Goubau (Anversa 1616-1698) e Johannes Lingelbach (1622-1674). Bibliografia di riferimento: Giuliano Briganti, Ludovica Trezzani, Laura Laureati, I Bamboccianti, Roma, 1983, pp. 36, 210, 297.