ARREDI E DIPINTI ANTICHI - I

167

Scuola neoclassica del XIX secolo

Compianto di un eroe greco

Bassorilievo in marmo bianco
cm. 56x82

Il rilievo, di fattura molto fine, è stilisticamente assegnabile a uno scultore del periodo neoclassico. Molti degli scultori neoclassici della prima metà del XIX secolo realizzarono lastre in bassorilievo su episodi dell'Iliade e desunti dalla mitologia classica. La produzione di queste sculture di tema "eroico" fu copiosa soprattutto durante il periodo napoleonico, ispirandosi a esempi di sarcofagi ellenistici e romani. Nel nostro rilievo le figure dell'eroe morto, quelle dell'uomo barbuto e della piangente a sinistra, sono sicuramente ispirate a modelli classici. Più romantiche appaiono la figura della piangente in piedi e quella della donna abbracciata dall'uomo barbuto. Tra gli scultori che realizzarono scene di questo tipo durante il periodo neoclassico si ricordano Vincenzo Pacetti (1746-1820), Antiloque annonçant à Achille la mort de Patrocle, Roma, Villa Borghese, Bertel Thorvaldsen (1770-1844), Adieux d'Hector à Andromaque, gesso, Copenaghen, Briséis enlevée à Achille e Entrée d'Alexandre à Babylone, gesso, Roma, Quirinale, infine José Alvarez (1771-?), Apparition de Patrocle à Achille, gesso, Vaticano, Roma.
Bibliografia di riferimento
Gerard Hubert, La sculpture dans l'Italie Napoléonienne, De Boccard, Paris, 1964, tavv. 7, 96, 102, 106, 107.
€ 28.000 / 38.000
Stima
Valuta un'opera simile
Asta Live 179

ARREDI E DIPINTI ANTICHI - I

ven 7 Aprile 2017