Arredi e Dipinti Antichi e una Prestigiosa Collezione di Maioliche - I

193

Maestro della Vanitas
(XVII secolo)

«Natura morta con teschio, mappamondo e libri» e «Natura morta con specchio e clessidra»

Olio su tela
cm. 50,5x66,5 ognuno

Natura morta con specchio e clessidra reca nel cartiglio la scritta "Vana est pulchritudo", mentre Natura morta con teschio, mappamondo e libri reca scritta "Haec sola Virtus".
Queste due tele sono molto vicine ad altre due, attendibilmente dello stesso autore, esposte alla mostra Vanitas, allegorie e nature morte dalle collezioni italiane, Torino, Museo Ettore Fico, 31 ottobre 2015 - 28 febbraio 2016, che presentano non solo oggetti analoghi, ma anche la stessa misura.
Secondo A. Veca e P. Lorenzelli (1985) l'autore sarebbe da individuare a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Per P. Dotti e A. Busto si tratterebbe invece di un pittore di probabili origini transalpine attivo a Roma e Napoli nel terzo quarto del XVII secolo.
Chiunque sia il misterioso Maestro della Vanitas, i dipinti dimostrano un'alta qualità stilistica.
Bibliografia di riferimento
A. Veca, P. Lorenzelli, Forma Vera, Bergamo, 1985, p. 176, figg. 73a, 73b;
P. Dotti, A. Busto, Vanità/Vanitas. Il silenzio delle cose, Torino, Museo Ettore Fico, 31 ottobre 2015 - 28 febbraio 2016.
€ 35.000 / 45.000
Stima
Valuta un'opera simile
Asta Live 175

Arredi e Dipinti Antichi e una Prestigiosa Collezione di Maioliche - I

ven 15 Aprile 2016