Questa Andromeda pare collocabile nell'ambito della pittura veneta dell'inizio del Seicento. Si veda per comparazione Felice Brusasorzi, Lot e le figlie (Pallucchini, 1981, tomo 2, fig. 175), Pietro Mera, Pan e Siringa (ibidem, fig. 205), Andrea Vicentino (ibidem, fig. 63), Sante Peranda (ibidem, fig. 81). Bibliografia di riferimento: Rodolfo Pallucchini, La pittura Veneziana del Seicento, Electa, Milano, 1981, tomo 2, figg. 63, 81, 175, 205.