Nonostante una precedente attribuzione al padovano Francesco Zanella (1671-1717), allievo di Giulio Carpioni e influenzato da Luca Giordano, il dipinto pare attendibilmente da ascrivere alla scuola veneta. Un eventuale confronto si può operare con le figure di alcune pale dello Zanella, quali Incontro di Sant'Anna con San Gioacchino, Padova, Eremitani, e Madonna col Bambino e Santi, Padova, Santa Sofia.